Entro due mesi il progetto definitivo, la spesa di 250.000 euro finanziata attraverso l’Art bonus
La Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità per il restauro delle grotte presenti in piazza Balacchi. Via libera dunque alla progettazione dei lavori necessari per restaurare e rendere accessibili al pubblico sia l’ipogeo che la nevaia/cisterna di forma circolare presente nel sottosuolo di via Saffi. L’ipotesi progettuale prevede inoltre un unico accesso alle due grotte, che saranno collegate fra loro, oltre al ripristino della pavimentazione della piazza.
Quanto a tempi e costi, l’iter prevede il completamento del progetto preliminare e definitivo entro due mesi, mentre la spesa – stimata in 250.000 euro comprensivi di Iva, spese tecniche di progettazione, direzione lavori e sicurezza – sarà finanziata attraverso l’Art bonus, il sistema di erogazioni liberali che danno diritto al credito d’imposta.
Con il recupero e l’apertura al pubblico delle grotte di piazza Balacchi, caratterizzate da un alto valore storico-testimoniale, il percorso turistico alla scoperta delle grotte e delle cavità artificiali del colle Giove si arricchisce notevolmente. La cisterna posta al di sotto dell’incrocio fra piazza Balacchi e via Saffi, in particolare, rappresenta un unicum architettonico nel centro storico di Santarcangelo, nonostante sia difficile attribuire alla stessa uno specifico utilizzo come cisterna ghiacciaia/nevaia.
La presenza di una grotta anch’essa di proprietà pubblica a pochi metri di distanza – al di sotto di piazza Balacchi – ha suggerito la possibilità di collegare i due ipogei sfruttando le scalette che portano alla cisterna/nevaia, così da consentire un accesso diretto a spazi straordinariamente suggestivi.