Nell’area relax installate le mattonelle create dai bambini nel laboratorio di ceramica
Questa mattin a (30 maggio) i 114 bambini e bambine della scuola Pascucci protagonisti del progetto partecipato “Era un parcheggio” hanno visitato in anteprima il cantiere dell’ex area di sosta di viale Mazzini che si chiuderà il prossimo settembre. Con grande soddisfazione, gli alunni hanno potuto ammirare le piastrelle da loro create nel laboratorio di ceramica (curato da Manolo Benvenuti, Stella Mecozzi e Valentina Semprini) collegato al percorso partecipato che vanno ad arricchire l’area relax del nuovo spazio pubblico.
Ad accompagnare la visita di bambini e bambine, il sindaco Alice Parma, il vicesindaco Emanuele Zangoli, l’assessore ai servizi scolastici Pamela Fussi, l’assessore alla pianificazione urbanistica Filippo Sacchetti, i curatori del percorso partecipato Manolo Benvenuti (architetto e artista) e Stella Mecozzi (vicepresidente e progettista della Cooperativa Mani Tese Onlus), la dirigente scolastica Maria Teresa Mariotti, nonché l’architetto Patrizia Fiannaca dei servizi urbanistici dell’amministrazione comunale e gli architetti dello studio LOCARC che hanno elaborato il progetto di riqualificazione.
Il sindaco Alice Parma ha rimarcato l’importanza di questo progetto per la comunità santarcangiolese poiché offre un nuovo spazio di convivialità che nasce dalla fantasia dei bambini. “Abbiamo scelto – dichiara il sindaco Parma rivolgendosi alle classi che hanno partecipato al progetto – di farvi visitare in anteprima il cantiere affinché possiate verificare come le vostre idee si stanno trasformando in realtà”.
“Come il Consiglio dei bambini e delle bambine che si è svolto proprio qualche giorno fa – ha dichiarato l’assessore ai servizi scolastici Pamela Fussi – anche il progetto ‘Era un parcheggio’ è una delle diverse iniziative messe in campo per stimolare la partecipazione dei più piccoli alla vita della comunità, con l’auspicio che, anche grazie a queste esperienze, in futuro molti di voi possano continuare a interessarsi e occuparsi della collettività”.
Le insegnanti e i bambini, infine, hanno ringraziato l’amministrazione comunale, i curatori e i progettisti di “Era un parcheggio” per il percorso portato avanti in questi anni e che permetterà loro di lasciare un ‘segno’ per la scuola e l’intera comunità santarcangiolese.