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23 dicembre 2016
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1 febbraio 2017La Variante 2 pubblicata sul Bollettino ufficiale regionale. L’assessore Sacchetti: “Regole più semplici, più vicine ai cittadini e più coraggiose nell’incentivare la rigenerazione urbana”
La Variante 2 al Regolamento urbanistico edilizio è stata pubblicata questa mattina (mercoledì 25 gennaio) sul Bollettino ufficiale regionale, divenendo così totalmente operativa. Lo strumento urbanistico, approvato in Consiglio comunale il 22 dicembre scorso e già disponibile sul portale istituzionale dedicato allo sportello unico dell’edilizia, va così ad aggiungersi al Piano strutturale comunale (Psc) e al Piano operativo comunale (Poc) completando il quadro normativo definito dalla legge regionale 20 del 2000 relativamente alla pianificazione territoriale.
“La pubblicazione della Variante 2 al Rue – dichiara l’assessore alla Pianificazione urbanistica e Lavori pubblici Filippo Sacchetti – rappresenta una tappa particolarmente importante nel lungo iter che ha visto impegnata l’Amministrazione comunale per rendere operativi tutti e tre gli strumenti urbanistici ora a disposizione di famiglie e imprese. Mentre sono ancora tante le realtà dove la legge regionale è tuttora disattesa, due anni di intenso lavoro restituiscono oggi alla nostra città un insieme di regole chiare e semplificate per governare le trasformazioni del territorio e incentivare, senza inutili appesantimen
ti burocratici, la ripresa degli investimenti e una rigenerazione urbana che miri al recupero dell’esistente attraverso progetti di valore dal punto di vista architettonico e paesaggistico”. “Il Rue – prosegue l’assessore Sacchetti – ha cambiato linguaggio, basti pensare che si è passati da 400 a poco più di 100 pagine: un segnale inequivocabile di una semplificazione e di una maggior libertà di intervento volute e richieste all’Amministrazione comunale da cittadini, professionisti e imprenditori nelle molteplici occasioni di ascolto e confronto avute in questi anni, contraddistinte nel tempo da un forte spirito costruttivo e da una fiducia reciproca. Colgo quindi ulteriormente questa occasione per ringraziare tutte le componenti della città, cittadini, imprenditori, professionisti, consiglieri e uffici comunali”.
L’assessore Sacchetti ripercorre poi sinteticamente tutte le agevolazioni previste dal Rue, ricomprese in quattro macro-aree. Abitare il centro storico: è possibile suddividere la propria abitazione in più unità e rendere abitabile il sottotetto; rendere più vivibile la propria casa realizzando un piccolo terrazzo in falda o una pergola; e ancora, se si ha un’attività è più facile il cambio di destinazione d’uso ed è possibile coprire la corte con una struttura vetrata. Costruire sul costruito: si può rendere abitabile il sottotetto; aumentare la superficie del 20 per cento se migliorano le prestazioni energetiche e sismiche dell’edificio e se si eliminano le barriere architettoniche. Più sviluppo alle imprese: si può ampliare più facilmente l’azienda applicando solo due parametri edilizi ed aumentare la superficie di vendita annessa all’attività, se si migliorano prestazioni energetiche e sismiche. Agricoltura accessibile: per creare un’impresa agricola non si deve necessariamente essere imprenditore agricolo professionale; i giovani agricoltori possono svolgere la propria attività anche con un appezzamento di terreno più piccolo; è inoltre possibile suddividere la casa fino a tre unità abitative.
