Dopo i sondaggi con il georadar prosegue la fase preliminare all’intervento del restauro di piazza Balacchi con la ripresa delle indagini archeologiche attraverso scavi a cielo aperto, iniziati lo scorso mese di gennaio e sospesi in forza delle misure anti-Covid. Le verifiche, che si concluderanno tra circa dieci giorni, sono propedeutiche all’intervento di riqualificazione e del restauro dei due ipogei di piazza Balacchi per il quale l’Amministrazione comunale ha ottenuto un contributo regionale di oltre 100mila euro.
Nello specifico, sono in corso di esecuzione una serie di sondaggi per l’acquisizione di tutte le informazioni necessarie alla realizzazione dei lavori di collegamento sotterraneo delle due grotte sottostanti piazza Balacchi e via Saffi, con la realizzazione di un cunicolo ricompreso tra le fondamenta della cinta muraria e alcune murature sepolte. Dopo le prime verifiche con georadar da cui è emersa la presenza di materiale di riporto, si è dunque reso necessario svolgere ulteriori approfondimenti attraverso un’indagine con scavo a cielo aperto che completerà il sondaggio archeologico.
Nel frattempo sono in corso anche i lavori di riqualificazione di parte della pavimentazione di piazza Ganganelli, nell’area compresa tra la fontana e il portone di accesso alla scuola Pascucci adiacente a piazza Marini. L’intervento, eseguito da Anthea nell’ambito della convenzione con l’Amministrazione comunale, prevede la rimozione del selciato e delle lastre in pietra, che verranno riposizionati dopo la sistemazione del sottofondo. Dopo il completamento dei lavori previsto all’inizio del mese di giugno, l’area resterà transennata per alcune settimane per consentire al fondo in cemento di asciugarsi correttamente.
“Dopo la sospensione dei lavori per diverse settimane a causa delle misure per il contrasto alla diffusione del Coronavirus, ora possiamo gradualmente riaprire i cantieri di Santarcangelo – afferma la vicesindaca e assessora ai Lavori pubblici Pamela Fussi – che in questo primo periodo dovranno essere prioritariamente finalizzati a garantire la fruizione in sicurezza degli spazi pubblici, sia da parte dei cittadini, sia da parte delle attività economiche. Per questa ragione, non appena terminate le verifiche archeologiche in piazza Balacchi, la pavimentazione sarà provvisoriamente ripristinata così da poter rendere fruibile l’area nel periodo estivo”.
“Con il medesimo obiettivo, l’Amministrazione comunale ha deciso approfittare del periodo di sospensione dell’attività scolastica e dei banchi non alimentari del mercato – conclude la vicesindaca Fussi – per proseguire la manutenzione di piazza Ganganelli effettuata in stralci nel corso degli ultimi anni”.