Da Anas il nulla osta per il tracciato che fiancheggia la Via Emilia
Partiranno lunedì 18 maggio 2020 i lavori per il secondo stralcio della pista ciclopedonale che collegherà la stazione FS con la frazione di Santa Giustina. Dopo la realizzazione dei primi 500 metri che hanno interessato via Pasquale Tosi, a seguito del nulla osta di Anas le società Bornaccino e Iniziative Romagna potranno infatti partire con il secondo tratto di circa 900 metri lungo la via Emilia fino a via Pedrizzo.
L’intervento, che durerà circa sei mesi, prevede il tombinamento di parte del fossato che costeggia la via Emilia e la successiva realizzazione del collegamento ciclo-pedonale che affiancherà la nuova vasca di laminazione realizzata a ridosso di via Pedrizzo. I lavori inizieranno proprio dal lato di Santa Giustina dove sarà realizzato anche il collegamento sotterraneo dei due fossi stradali della via Emilia in modo da far defluire nella vasca di laminazione anche le acque piovane provenienti dal fossato presente sull’altro lato della strada.
Nel primo tratto che va dall’incrocio con via Pedrizzo fino alla casa cantoniera, la ciclabile correrà a una distanza di oltre 3 metri dalla via Emilia (non saranno dunque necessarie strutture di protezione), occupando lo spazio di alcuni frustoli di terreno acquisiti dall’Amministrazione comunale mediante accordi bonari con i privati. A partire dalla casa cantoniera, la ciclabile costeggerà invece la via Emilia e sarà protetta con new jersey fino all’incrocio con via Tosi dove sarà presente un attraversamento ciclopedonale segnalato con illuminazione.
Nei circa 900 metri di percorso, la ciclabile intersecherà l’incrocio con via della Quercia, attualmente sistemato in maniera provvisoria, dove l’aiuola spartitraffico verrà completamente risistemata. Allo stesso modo, sul lato opposto della via Emilia, due degli accessi a via dell’Industria verranno chiusi definitivamente mediante cordoli.
Nel frattempo, proseguono anche i lavori alla vasca di laminazione, che diventerà un ampio spazio verde al servizio della frazione e strumento per far fronte alle criticità idrogeologiche in caso di piogge eccezionali. La vasca è stata ultimata così come parte delle piantumazioni, mentre le restanti opere di arredo – panchine, staccionata, fontana, alberature e messa in posa del prato – verranno completate solo a seguito della realizzazione del percorso ciclopedonale poiché potrebbero essere d’intralcio o venire danneggiate nel corso dei lavori.