La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per l’installazione di impianti di videosorveglianza per il controllo del territorio. Procede dunque l’iter avviato dall’Amministrazione comunale per dotare la città di un sistema di videosorveglianza che funga da deterrente soprattutto per quanto riguarda i fenomeni predatori nonché per fornire strumenti di prevenzione e di indagine alle forze dell’ordine.
Il sistema prevede l’installazione di 10 telecamere di tipo fisso (telecamere di contesto), 3 speed dome nei parcheggi e 4 per la lettura delle targhe, distribuite su 12 punti del territorio. Le zone individuate come punti di accesso strategici sono quelle di San Michele (incrocio tra via Santarcangiolese e via Celletta dell’Olio; Canonica (incrocio tra via dell’Uso e via Canonica); Montalbano (incrocio tra via Sogliano e via Montalbano); Sant’Ermete (incrocio tra via Marecchiese, via Casale Sant’Ermete, via Savina); San Martino dei Mulini (incrocio tra via Marecchiese e via Trasversale Marecchia); Santa Giustina (incrocio tra via Emilia e via Montalaccio); San Vito (incrocio tra via San Vito e via Vecchia Emilia); Santarcangelo (incrocio tra via Emilia, via Costa, via Santarcangelo-Bellaria); area Campana (incrocio tra viale Marini, via Celletta dell’Olio, via Cupa); piazza Marconi (parcheggio di piazza Marconi); piazza Marini (parcheggio di piazza Marini); piazzale Francolini (parcheggio di piazzale Francolini e incrocio tra la via Emilia e via Montevecchi).
Il sistema di videosorveglianza messo a punto dall’Amministrazione comunale permetterà di rispondere alle esigenze di pubblica sicurezza e controllo del territorio. In particolare verranno monitorate la viabilità urbana per eventuali interventi in caso di necessità ai fini della sicurezza e le aree pubbliche maggiormente frequentate. Inoltre, il sistema costituirà un deterrente per le azioni vandaliche contro il patrimonio pubblico e privato e per gli atti criminosi nelle aree sotto il controllo delle telecamere. Fornirà infine un contributo documentale nell’eventualità di fenomeni criminosi facilitando le operazioni e i servizi di vigilanza delle forze dell’ordine.
Nei prossimi giorni prenderà dunque avvio la procedura per l’affidamento dei lavori in appalto per consentire l’installazione del sistema di videosorveglianza nei primi mesi del 2019. Il costo complessivo dell’intervento comprensivo di lavori, oneri per la sicurezza, progettazione e iva è pari a 170.000 euro.