Con il secondo lotto la sistemazione del piano terra Cantiere al via prima dell’estate
La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per il completamento dei lavori dell’Archivio della poesia dialettale romagnola che troverà posto nell’edificio dell’ex biblioteca. Dopo aver completato nel 2020 un primo stralcio di lavori per una spesa complessiva di 200.000 euro – che ha permesso tra l’altro di rifare il manto di copertura e la scala interna e installare un ascensore – l’intervento appena approvato permetterà di ultimare l’interno dell’edificio e in particolare il piano terra dove saranno completamente rivisti e rimessi a nuovo i servizi igienici e l’ufficio esistente, mentre tutti gli infissi esterni – finestre, porte e portoncini di ingresso – saranno ripristinati mediante la sostituzione delle parti ammalorate e lavori di carteggiatura, stuccatura e verniciatura. Anche le strutture in metallo non più accessibili verranno smantellate per ampliare gli spazi del piano terra.
Sempre al piano terra, lungo i muri perimetrali, i problemi di distacco dell’intonaco dovuti a una forte presenza di umidità, saranno risolti tramite la rimozione dell’intonaco ammalorato e l’impregnazione delle murature interessate con prodotti in grado di creare una barriera chimica alla risalita dell’umidità.
Inoltre, una porzione interrata di circa 70 centimetri delle murature perimetrali esterne all’edificio verrà impermeabilizzata tramite l’applicazione di una guaina bituminosa in modo da evitare che l’acqua che filtra attraverso il marciapiede in porfido possa raggiungere le murature esterne. Al termine dell’intervento la pavimentazione dei marciapiedi sarà ripristinata.
Infine anche l’impianto elettrico sarà completamente rivisto, mentre per garantire l’adeguato ricambio dell’aria all’interno dei locali, verranno installate macchine per il trattamento dell’aria, nascoste all’interno dei vani tecnici creati tra i solai del primo piano e anche all’interno del sottotetto.
“La quasi totalità del costo di questo secondo stralcio di lavori pari 175.500 euro – spiega la vicesindaca e assessora ai Lavori Pubblici Pamela Fussi – è finanziata grazie a un contributo di quasi 158.000 euro richiesto alla Regione Emilia-Romagna. Tenuto conto che anche la spesa per il primo intervento pari a 200.000 euro è stata coperta nella misura del 50 per cento grazie all’Art Bonus e ad altri contributi della Regione, i costi di ristrutturazione dell’ex biblioteca per trasformarla nell’Archivio della Poesia Dialettale Romagnola gravano sul bilancio del Comune solo in parte”.
“Fra le caratteristiche del progetto – conclude la vicesindaca – l’attenzione posta sull’accessibilità a tutti i vani dell’edificio grazie all’eliminazione delle barriere architettoniche. Quanto alla tempistica, invece, contiamo di poter dare avvio ai lavori prima dell’estate non appena saranno concluse le procedure di affidamento dei lavori, mentre le scaffalature metalliche e i soppalchi della vecchia biblioteca saranno rimossi nel prossimo mese di febbraio”.