I pini, principale motivo del dissesto del mando stradale, lasceranno il posto a nuove piante, mentre i lecci non saranno sostituiti a causa dei grandi platani situati nelle immediate vicinanze
Partiranno fra qualche giorno i lavori di riqualificazione delle vie Montale e Ungaretti, programmati nella scorsa primavera e rinviati a causa del lockdown. Il consistente intervento di manutenzione delle due vie situate nel Capoluogo, nelle immediate vicinanze del Museo Etnografico, avrà inizio con l’abbattimento dei pini, principale causa della deformazione del manto stradale, e dei lecci in cattivo stato di salute.
Dopo l’abbattimento delle piante – possibile solamente nel periodo primaverile o autunnale per salvaguardare la nidificazione – i lavori proseguiranno con la fresatura del manto stradale, necessaria per eliminare i dissesti e i dislivelli causati dai pini presenti nell’adiacente area verde e con la riasfaltatura di alcuni tratti delle due strade.
L’intervento, dal costo di 97.000 euro, prevede la riorganizzazione dei parcheggi, il rifacimento di tratti di marciapiede e l’abbattimento delle barriere architettoniche oltre alla realizzazione di nuovi posti auto, compresi quelli per disabili. E’ infine prevista la sistemazione dell’isola ecologica e l’adeguamento della pubblica illuminazione.
I pini lasceranno il posto a nuovi alberi, mentre i lecci presenti in via Montale, in cattivo stato di salute a causa della presenza dei platani di grandi dimensioni situati a pochissima distanza sulla linea di confine dell’area verde del Museo Etnografico, non saranno sostituiti ma saranno compensati da nuove piantumazioni in altre parti del territorio comunale.