Sono iniziati dalle frazioni i lavori di manutenzione straordinaria che interesseranno tutti i cimiteri di Santarcangelo. Il progetto definitivo ed esecutivo approvato dalla Giunta comunale nel mese di febbraio per una spesa complessiva di 170.000 euro, bloccato a causa del lockdown, è realizzato da Anthea, la società in house dell’Amministrazione comunale.
L’intervento – che prevede la manutenzione dei loculi nei cimiteri di tutte le frazioni, con ripristino dell’intonaco e tinteggiatura – ha ottenuto il parere favorevole della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio e dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. I lavori sono partiti dai cimiteri di Ciola, Montalbano, Canonica e San Martino e proseguiranno poi a Sant’Ermete e, infine, nel cimitero centrale dove l’intervento interesserà soprattutto la parte monumentale.
Nel dettaglio, a Canonica verrà rifatta la copertura della chiesina con la sostituzione di elementi strutturali e di finitura, sistemato l’intonaco e tinteggiato il muro di cinta, installata la copertura in lamiera ai loculi per evitare infiltrazioni e realizzazione di un nuovo strato dei marciapiedi.
Nel cimitero di Ciola è invece programmato il rinforzo strutturale delle murature della chiesina e il restauro del portone d’ingresso, l’asfaltatura di tutti i vialetti e la sistemazione del muro di cinta con un nuovo strato di intonaco e tinteggiatura. A Montalbano, oltre all’intervento sui loculi, saranno anche installati nuovi pluviali in lamiera zincata e restaurato il portone d’ingresso, mentre a Sant’Ermete verrà installata la copertura in lamiera preverniciata ai loculi.
Nel cimitero di San Martino dei Mulini verrà demolito lo stabile accanto alla chiesina, realizzata una lapide commemorativa dell’ossario comune, restaurata una porzione di mura mista mattoni/pietra e ritinteggiata la chiesina con vernice al quarzo.
Infine, lavori più consistenti sono previsti al cimitero centrale di Santarcangelo, dove sono in programma – nel settore monumentale – il consolidamento del parametro murario sopra l’architrave dell’ingresso dell’ossario comune, l’indagine stratigrafica e il restauro del controsoffitto del primo blocco di ossari (con cartongesso da esterni), la tinteggiatura con idropittura lavabile di uffici, servizi igienici e ossario comune.
Nel settore delle corti, invece, saranno eseguiti alcuni lavori di sistemazione dell’intonaco e tinteggiatura, il ripristino della copertura di loculi e cornicioni. Infine verranno sostituiti i coprimuro delle fioriere e ritinteggiati i muretti, mentre nei loculi del settore di ponente saranno installate le coperture in lamiera preverniciata.