L’assessore Sacchetti: “Abbiamo stabilito un rapporto diretto con i cittadini. La strada intrapresa con Rue e Poc per il recupero del patrimonio edilizio esistente è quella giusta”
Si è chiuso con 25 adesioni da parte di cittadini che risiedono sia nelle frazioni che nel capoluogo il bando pubblico per richiedere il declassamento a terreni agricoli per le aree edificabili non ancora attuate. Il bando, voluto dalla giunta comunale, si è chiuso il 13 giugno scorso e sono appunto 25 i proprietari di terreni edificabili individuati dal Psc e non inseriti nei piano operativi comunali o non ancora attivati ai sensi del regolamento urbanistico edilizio, che chiedono all’amministrazione comunale di eliminare la destinazione urbanistica di edificabilità sia per aree residenziali che per ambiti produttivi. Fra le richieste pervenute, 15 riguardano il Triangolone.
Per l’assessore a pianificazione urbanistica ed edilizia privata Filippo Sacchetti, si tratta di un risultato legato senza dubbio anche alla crisi economica che ha colpito le famiglie e le imprese santarcangiolesi. “Abbiamo stabilito un rapporto diretto con i cittadini attraverso un bando pubblico senza calare dall’alto alcuna decisione”, dichiara l’assessore Sacchetti. “Cittadini che ora chiedono di poter rinunciare a un diritto edificatorio, confermando all’amministrazione comunale che la strada intrapresa con il Rue e il Poc per uno sviluppo sostenibile della città e per il recupero del patrimonio edilizio esistente è la strada giusta da percorrere anche per il futuro”.
Censendo le domande pervenute, gli uffici comunali hanno già completato un primo esame delle diverse richieste che dovranno ora essere valutate da un punto di vista più prettamente tecnico. Nel caso in cui le domande di declassamento fossero accolte, l’amministrazione comunale potrà valutare se procedere con una variante al Psc, oppure farle confluire all’interno del futuro Piano urbanistico generale (Pug) previsto dal nuovo progetto di legge regionale in materia urbanistica che dovrebbe essere approvato dall’Assemblea legislativa nei prossimi mesi.