Il sindaco Parma: “Completiamo una zona produttiva ormai diventata una realtà economica rilevante per l’intero territorio riminese”
La Giunta comunale ha approvato la variante al piano urbanistico-attuativo di iniziativa privata al compart
o artigianale “Bornaccino” situato a Santa Giustina. La variante completa l’ampliamento dell’area produttiva avviato nel 2009 grazie al quale hanno trovato sede diverse e importanti imprese del territorio.
“Con questo piano che non incrementa le previsioni urbanistiche approvate alcuni anni fa – commenta il sindaco Alice Parma – completiamo una zona produttiva ormai diventata una realtà economica rilevante per l’intero territorio della provincia di Rimini. In accordo con i lottizzanti oggi modifichiamo e diamo il via libera alla realizzazione di una serie di opere pubbliche al di fuori del comparto come la realizzazione di un ampio tratto della pista ciclabile di collegamento fra Santa Giustina e il Capoluogo, lo spostamento della linea di alta tensione che non sarà più interrata come previsto inizialmente a causa dei costi particolarmente elevati, la sistemazione della via Emilia lato monte con la razionalizzazione degli accessi e il tombinamento del fosso della via Emilia lato mare”.
Particolarmente soddisfatto per il risultato raggiunto anche l’assessore alla Pianificazione urbanistica Filippo Sacchetti, che sottolinea la rilevanza delle dotazioni pubbliche, in parte già realizzate – come la rotatoria all’incrocio fra la Via Emilia e via Montalaccio – e in parte di prossima realizzazione, comprese la ciclabile, lo spostamento di tre piloni dell’elettrodotto oltre a oneri di urbanizzazione per più di 500mila euro.
“Come sottolineato in altre occasioni – dichiara l’assessore Sacchetti ¬¬– intendiamo fare il possibile per dare tempi certi e percorsi semplificati alle imprese che portano lavoro e ricchezza nel nostro territorio. Nelle prossime settimane definiremo i tempi per la realizzazione delle opere di rilevanza pubblica nell’ambito della convenzione urbanistica, mentre il rilascio del permesso di costruire è previsto per il prossimo mese di giugno. La pista ciclabile è particolarmente importante perché attua il primo dei quattro stralci del progetto ‘Una via Emilia che unisce’ di Santarcangelopiù, il tratto più a est del percorso ciclo-pedonale sulla via Emilia. Quello da via Pedrizzo alla Strada di Gronda e poi fino alla stazione è un collegamento molto atteso – conclude l’assessore Sacchetti – sia dai residenti di Santa Giustina per arrivare in centro, sia dai lavoratori che dalla stazione devono raggiungere la zona artigianale”.